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lunedì 4 maggio 2015

St. Bernardus - Extra 4 (in collaborazione con StagioniAMO)

Maggio mese di novità su questo Diario Birroso. Inizia oggi la mia collaborazione con StagioniAMO!
Cosa è questa rubrica? Semplicissimo! Esattamente un anno fa l'unione di quattro food blogger (Crumpets&Co., Coffee&Mattarello, Caffè Babilonia, Pizza, Fichi e Zichini) unite sotto un'unica grande passione per la cucina, ha dato vita a questa simpatica rubrica chiamata appunto StagioniAMO. Ogni mese viene scelto un ingrediente stagionale e viene realizzato un menu completo (antipasto, primo, secondo e dolce - se è possibile) ovviamente utilizzando prevalentemente l'ingrediente scelto. Il mio compito è quello di scegliere ed abbinare una birra!
L'ingrediente di questo mese è la rucola e la prima portata è l'antipasto.

Si parte ovviamente con l'antipasto che questo mese è costituito da tranci di frittata con rucola, bresaola e parmigiano ideato da Caffè Babilonia.

New logo - Stagioniamo


Ed ecco la birra che ho scelto:




BIRRIFICIO: St. Bernardus Brouwerji
BIRRA: Extra 4
STILE: Belgian Ale
GRADO ALCOLICO: 4.8% alc.
TEMPERATURA DI SERVIZIO:5-6°
RANGE PREZZO: 1.70€-3€

Cenni Storici
Nelle Fiandre Occidentali, nel villaggio Watou, nel 1946 Evarist Deconinck, all'epoca proprietario di un  caseificio, fondò il birrificio St. Bernardus sfruttando la grande opportunità offertagli dai confinanti trappisti dell'abbazia di St. Sixtus. I monaci trappisti infatti, decisero di affidargli la produzione delle proprie birre ovviamente sotto la propria supervisione e con la successiva commercializzazione con il proprio nome. Il contratto aveva durata trentennale e fu rinnovato nel 1962. Al termine del rinnovo (1992) la collaborazione terminò e le birre tornarono ad essere prodotte all'interno dell'abbazia (Westvleteren). Il birrificio da allora non ha smesso di produrre birre, ma le commercializza sotto il proprio marchio, St. Bernardus appunto.
Dopo oltre un secolo di supervisione da parte dei monaci di Westvleteren, processi produttivi, ricette e lieviti sono ormai ben noti ed è quindi probabilissimo che le birre attualmente in commercio sotto il marchio St. Bernardus differiscano di poco rispetto alle più rare e costose Westvleteren. Ma questa è una pura supposizione.

La birra
DrinkBelgianBeer.com

Veniamo quindi alla birra scelta per il primo abbinamento di maggio. Lo stile di riferimento è quello base storico di tutte le birre trappiste (ricordo che St.Bernardus non si fregia del marchio trappista) enkel, nome che non però non viene più utilizzato da moltissimi anni. Si tratta di una birra a bassa gradazione pensata e realizzata quasi esclusivamente per il consumo interno dei monaci stessi. Dagli anni '70 però, questa speciale birra non fu più prodotta. Nell'estate del 2014 i monaci decisero di rimetterla in produzione in quantità limitate anche al di fuori del monastero. Belgian ale dall'aspetto torbido, ha una meravigliosa livrea giallo paglierino (la foto trovata non rende giustizia al colore). Ha un cappello di schiuma bianco candido, compatto e abbastanza persistente. Al naso abbiamo note speziate, quasi pepate in prima battuta. Poi ancora erba tagliata data da un utilizzo massiccio (rispetto agli standard del birrificio) di luppoli. In bocca dopo un attacco di cracker, arriva con una corpo medio sostenuto da una vivace carbonatazione. Il carattere speziato si prende la scena fino a quando non arriva il finale amaro, erbaceo e lungo.

L'abbinamento
La scelta dell'abbinamento con un antipasto saporito come i tranci di frittata con rucola, bresaola e parmigiano l'ho pensata seguendo due idee ben precise. Volevo una birra di bassa gradazione alcolica e di facile beva che però fosse in grado di tenere testa al mix di sapori dell'antipasto, e sopratutto cercavo una birra con note amare che potessero riprendere una delle sfumature di sapori della rucola.
Le note speziate ben si sposano all'uovo e al parmigiano contrastandone la leggera sapidità, la buona carbonazione ripulisce il palato e infine il finale erbaceo riprende l'amaro dato dall'ingrediente del mese, la rucola.

Cheers!

(foto dal web)

5 commenti:

  1. Complimenti davvero... mi piace proprio come racconti le birre e come e perché hai abbinato questa birra al ns antipasto!
    Sarà una grande collaborazione ;)

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  2. Grazie mille! Troppo gentile! Anche io sono convinto che sarà una bella collaborazione perché ho seguito il vostro percorso da diversi mesi e avete proposto tante belle ricette gustose ma semplici da realizzare anche a casa!

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  3. I monaci sanno sempre il fatto loro!!!
    Benvenuto sulla giostra di StagioniAMO, sarà una splendida collabirazione.
    Alla nostra ;-)

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  4. Concordo sui monaci e grazie x il benvenuto!
    Cheers!

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  5. […] vi ho annunciato la scorsa settimana, a partire da maggio ho iniziato una collaborazione con il progetto […]

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