Teresa di Crumpets & Co. ci propone un fantasioso dolce: mini cupcakes al pomodoro!!
E mica possiamo bere acqua con un piatto simile?
Andiamo ad aprire il frigo e preparare il bicchiere va...
BIRRA: Debutante
STILE: Bière de Garde
GRADO ALCOLICO: 6.4 % alc.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 6°-8°
RANGE PREZZO: 3.70 €-6.00 €
Brian Strumke, istrionico ex deejay di Baltimora decide nel 2004 di mettersi a fare birra. Nasce così il suo progetto Stillwater Artisanal Ale, fatto di birre dichiaratamente di ispirazione belga ma spesso realizzate con ingredienti insoliti. Si tratta dell'ennesimo birraio gipsy che gira il mondo per brassare le proprie birre. Le meravigliose etichette, che per bellezza entrano in diretta concorrenza con queste, sono realizzate quasi tutte dal tatuatore Lee Verzosa. Birre di ispirazione belga dicevamo, la maggiorparte fatte rientrare da Strumke nell'ampia categoria delle farmhouse ale, stile inflazionatissimo attualmente negli States. Questa Debutante stappata da me ha in etichetta bière de garde come stile di riferimento mentre mi sono imbattuto online anche in etichette in cui veniva identificata come farmhouse. Stili imparentati per storia e ingredienti usati nelle ricette ma che comunque presentano peculiarità molto diverse fra loro. Trovare una bière de garde autentica mica è roba facile, e ovviamente non fa eccezione questa di Stillwater, che pur ispirandosi allo stile dichiarato differisce in qualche punto da esemplari storici.
La birra
La struttura della birra prevede l'utilizzo di un mix di farro e segale oltre al malto d'orzo su cui va ad
inserirsi una bella composizione floreale: erica, caprifoglio e issopo. Bicchiere che si colora di un bell'arancio con riflessi dorati e una bella testa (la foto non rende) di schiuma bianchissima, "fragrante" e di media persistenza. Il benvenuto olfattivo ovviamente è floreale, si susseguono poi note fresche e speziate. L'ingresso in bocca è dolce, di miele e lievi sentori biscottati. Sullo sfondo ancora il dolce della frutta matura, di mela cotta. Esuberante la carbonazione che pur regala una deliziosa morbidezza al palato. La bevuta prosegue con sguizzi di spezie, una lieve nota erbacea e un sentore terroso che bilancia magistralmente il tutto. Una birra molto gradevole che mai rischia di avventurarsi in territori che sfociano nel dolce stucchevole.
L'abbinamento
Birra sostanzialmente dolce, perfetta da abbinare al piatto finale di questo luglio. La bella carrellata di fiori e miele accoglie con dolcezza la base al pomodoro di questi mini cupcakes. Anche la dolce glassa si sposa con la parte biscottata. La buona carbonazione alleggerisce il palato e la freschezza del basilico è ripresa dal finale lievemente erbaceo.
Cheers!
(immagini tratte dal web)
La birra
La struttura della birra prevede l'utilizzo di un mix di farro e segale oltre al malto d'orzo su cui va ad
inserirsi una bella composizione floreale: erica, caprifoglio e issopo. Bicchiere che si colora di un bell'arancio con riflessi dorati e una bella testa (la foto non rende) di schiuma bianchissima, "fragrante" e di media persistenza. Il benvenuto olfattivo ovviamente è floreale, si susseguono poi note fresche e speziate. L'ingresso in bocca è dolce, di miele e lievi sentori biscottati. Sullo sfondo ancora il dolce della frutta matura, di mela cotta. Esuberante la carbonazione che pur regala una deliziosa morbidezza al palato. La bevuta prosegue con sguizzi di spezie, una lieve nota erbacea e un sentore terroso che bilancia magistralmente il tutto. Una birra molto gradevole che mai rischia di avventurarsi in territori che sfociano nel dolce stucchevole.
L'abbinamento
Birra sostanzialmente dolce, perfetta da abbinare al piatto finale di questo luglio. La bella carrellata di fiori e miele accoglie con dolcezza la base al pomodoro di questi mini cupcakes. Anche la dolce glassa si sposa con la parte biscottata. La buona carbonazione alleggerisce il palato e la freschezza del basilico è ripresa dal finale lievemente erbaceo.
Cheers!
(immagini tratte dal web)
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