Libando birroso 2017: streetfood e birra artigianale a Foggia

Ieri si è conclusa la quarta edizione di Libando, l'annuale evento che travolge il centro storico di Foggia in un vortice di sapori, profumi e colori!

Per il secondo anno consecutivo ho avuto il piacere e l'onore di supportare Libando come media partner e mai come quest'anno ho notato una grande partecipazione dal punto di vista della birra artigianale!

Grani di Puglia! Questo è stato il file rouge dell'edizione appena conclusa, con master class incentrate su questo fondamentale ingrediente che hanno coinvolto personaggi del mondo gastronomico di altissimo livello, da Cristina Bowerman al "nostro" Peppe Zullo, tanto per citarne due.

Ovviamente anche la birra artigianale è stata grande protagonista dell'evento e nonostante l'insolito freddo che ha colpito la città, sopratutto durante la prima giornata, ha contribuito alla grande riuscita di questa edizione!

Zap 34

Come anticipato sulla pagina Facebook del blog, ho iniziato il mio Libando da una new entry di quest'anno: lo stand di Zap 34; ossia l'unione dei due locali a maggiore vocazione artigianale di Foggia e provincia: il ristopub Zapoj e il beershop Amarillo 34, che avrete certamente già sentito qualche volta leggendo i miei articoli.
Quando si dice l'unione fa la forza, in questo caso l'unione fa la buona birra. L'imperdibile trittico di spine era composta dalla Berekeller del foggiano Ebers, da una Wave Runner di Hammer in forma eccezionale e La Grigna di Lariano. In accompagnamento vi erano le chips tipiche del pub foggiano di Via Grecia 36 e i panini gourmet del Peppe Zullo Point!
Il birrificio foggiano Ebers ovviamente è stato il vero padrone di casa, ed oltre all'ultima nata Berekeller disponibile però solo da Zap 34, proponeva la sua batteria classica in diversi stand del

Wanted Pub

food, dal Chiosco di Sherwood a quello del Wanted Pub!

In Piazza del Municipio vi era invece lo stand del Birrificio Artigianale delle Puglie di Ascoli Satriano, già presente nella scorsa edizione, che proponeva le sue creazioni in abbinamento con il cibo di Fuzion Unconventional Food di Torino. Ho avuto modo di riassaggiare con piacere la weizenbok Messapia.

In Piazza Cattedrale invece erano presenti le birre del birrificio di Trinitapoli Decimoprimo, la cream ale Karibu, la belgian ale Jouissance e l'India Pale Ale D-Day!
A pochi metri di distanza era posizionato lo stand Streetfood Project di Massimiliano Ricciolini che proponeva la Ipa Clara, la amber ale Bruna e la lager Integra. Se non vado errato le prime due vengono realizzate dal Birrificio Amiata mentre la Integra viene prodotta presso gli impianti di Zago a Pordenone.

Gargantua

Proseguendo, con l'immancabile cartoccio di olive ascolane (ne vado pazzo XD) si raggiunge Piazza Mercato dove era presente lo stand di Gargantua, realtà di Sannicandro Garganico, in provincia di Foggia, che sta crescendo anno dopo anno. Gamma di birre al completo e stand come al solito curatissimo e di grande impatto!

Nonostante la prima serata davvero gelida (circa 4 gradi) la manifestazione è stata vissuta con grande partecipazione da parte dei foggiani ma anche dagli avventori delle città limitrofe! Poi complice un tempo più clemente e sopratutto la promozione in serie B del Foggia Calcio, questa quarta edizione di Libando si è conclusa in un clima di festa ed allegria!
Qui trovate una breve carrellata di immagini del Libando birroso!
Ringrazio vivamente l'organizzazione di questa splendida manifestazione che da due anni mi offre la possibilità di raccontarvi il lato artigianale di una Foggia, mai come stavolta, vestita a festa!
Al prossimo anno!