Blackberry Farm Brewery - Brett Fruit Blend 2016

Esordio sul blog per una piccola ma interessante realtà del Tennessee. Ecco la Brett Fruit Blend della Blackberry Farm Brewery.

Walland, Tennessee. E' lì che idealmente ci trasferiamo stappando questa Brett Fruit Blend.
La Blackberry Farm Brewery si trova all'interno di un magnifico resort incardinato nel paesaggio delle Great Smoky Mountains ed esteso per circa 9.200 ettari. Il complesso è davvero immerso in un'atmosfera di quiete e relax. Le birre prodotte in loco quindi, sono solo una dei tanti servizi che Mary Celeste Beall, proprietaria del complesso, offre ai propri ospiti. Qui trovate una panoramica con una ricca gallery di foto mozzafiato. Qualora vogliate rigenerarvi anima e corpo fra le montagne del Tennessee, questo resort potrebbe fare al caso vostro.

Ma torniamo al birrificio, che fissa il suo core range su birre di ispirazione belga, soprattutto saison. Ne esistono quattro, che riprendono ovviamente nomi e stagionalità dell'anno, oltre alla classica che è  sempre disponibile. Non mancano tuttavia interessanti sperimentazioni, con frutta, utilizzo di botti e persino cereali locali. Elegante e curato il packaging scelto che prevede bottiglie da 37,5 o 75 cl con tappo in sughero naturale. In Europa stanno arrivando diverse referenze da circa un annetto, a costi non proprio economici tuttavia.



La release 2016 di una delle produzioni speciali della Blackberry Farm Brewery, parte da una base farmhouse alla quale vengono aggiunte more ed inoculato brettanomyces. Successivamente la birra riposa in botti di quercia precedentemente utilizzate per del vino rosso della California.

Il bicchiere si tinge di un elegante color arancio (la foto è un pò troppo scura) leggermente velato. La

schiuma che si forma è molto fine, di un bianco candido e di discreta persistenza che tuttavia con il passare del tempo svanisce quasi del tutto, mostrando la sua presenza solo ai bordi della massa liquida. Il naso offre spunti aspri, di uva rossa, ribes e mirtillo. In sottofondo scorgo note floreali, di biancospino e legnose. Chiude il cerchio olfattivo una netta nota lattica.

Corpo medio, carbonatazione ai minimi ed ingresso in bocca che rimanda ai cereali e al fieno. Sostanzialmente la bevuta si muove lungo le linee avvertite all'olfatto, arricchendosi tuttavia di una presenza di legno che a tratti la penalizza. Sul finale si ripropone la nota lattica unita ad un amaro piuttosto marcato e persino una sensazione vagamente tannica. Rinfresca e disseta, pur non essendo semplicissima da bere.

L'idea dell'utilizzo congiunto di brett e frutta è molto in voga negli States e personalmente mi intriga parecchio. Lo sviluppo in questo caso è, a mio avviso, migliorabile. Con qualche bollicina in più e un legno meno presente, la bevuta sarebbe risultata più scorrevole.
Prodotto comunque interessante, realizzato con criterio ed anche con una certa eleganza.