Diritto d'autore..questo sconosciuto
Carissimo visitatore, sono felice che la tua passione birrosa ti abbia portato su questo portale.
Augurandoti una buona navigazione, ti avverto, tuttavia, che è severamente vietato effettuare il "copia ed incolla" di un articolo o parti di esso.
Di fronte a tali comportamenti,privi di citazione, sarò costretto ad agire per vie legali contro coloro che non rispettano il sacro diritto d'autore..birrai e fruitori.

Translate

no copia/incolla

martedì 22 dicembre 2015

Mikkeller - Hoppy Lovin' Christmas (per la rubrica StagioniAMO)

Special guest del mese di StagioniAMO è il blog I Biscotti della Zia che per l'occasione ha pensato ad un invitante secondo piatto: bocconcini di pollo al madarino con carote croccanti.
Corrente a scoprire la ricetta qui, nel frattempo preparo la birra.

BIRRIFICIO: Mikkeller
BIRRA: Hoppy Lovin' Christmas
STILE: India Pale Ale
GRADO ALCOLICO: 7,8% alc.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 6°-8°
RANGE PREZZO: 4.00€ - 5.00 €


Cenni storici
Partiamo subito con una precisazione: Mikkeller non è un birrificio. Chiaramente nella carta d'identità che presenta le birre di questa rubrica aveva poco senso modificare il format. Lo spiego doverosamente qui. Mikkel Borg Bjergsø è un ex insegnante ed homebrewer danese che provava le sue cotte nella cucina della scuola. Nel 2006 assieme a Kristian Klarup Keller, anch'esso homebrewer, decide di iniziare a produrre birra per venderla. Non disponendo di un proprio impianto decise di appoggiarsi al celeberrimo De Proef in Belgio. Da lì in poi è stata una escalation di successi a livello planetario. Tutt'ora non possiede un proprio impianto ma diversi locali sparsi nel mondo. In poche parole: ha creato un vero e proprio impero economico. Forse arrivano al migliaio le birre prodotte in questi anni, alcune one shot, altre disponibile in enne versioni. Onestamente dietro a tutto questo vi è molto marketing e poco altro. Non sono stato un suo fan quando in Italia iniziavano ad
arrivare le prime produzioni, lo sono ancor meno ora che ne arrivano a vagonate, decisamente troppe. Potete quindi facilmente trovarla in qualsiasi beershop.

La birra
La Hoppy Lovin' Christmas è una delle enne birre di Natale da lui prodotte. Forse è una di quelle storiche assieme alla Santas Little Helper.
La Hoppy unisce lo stile che più rappresenta la craft beer revolution, le IPA, con un tocco di Natale: zenzero e aghi di pino. Color arancio con una bella schiuma biancastra, fine e persistente. Al naso in evidenza frutti esotici, ananas e mango e un lieve accenno di lime. In bocca si presenta con un attacco di biscotto e albicocca per poi dirigersi su strade amare e resinose. Pompelmo, arancia amara e lime.

L'abbinamento
Piatto molto fresco che richiede una birra sbarazzina in grado di non appesantire la pietanza ma anzi tirarne fuori il meglio. E la Hoppy Lovin' Christmas svolge egregiamente questa funzione. Le note di arancia e lime vengono riprese dall'impiego in ricetta del mandarino. Il tocco di zenzero sul finale esalta il dolce delle carote.
Cheers!

(immagini tratte dal web)

Nessun commento:

Posta un commento