Diritto d'autore..questo sconosciuto
Carissimo visitatore, sono felice che la tua passione birrosa ti abbia portato su questo portale.
Augurandoti una buona navigazione, ti avverto, tuttavia, che è severamente vietato effettuare il "copia ed incolla" di un articolo o parti di esso.
Di fronte a tali comportamenti,privi di citazione, sarò costretto ad agire per vie legali contro coloro che non rispettano il sacro diritto d'autore..birrai e fruitori.

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no copia/incolla

martedì 27 gennaio 2015

Gennaio

Gli ultimi dieci interminabili giorni di gennaio: niente fa passare meglio il tempo di una verticale del vostro barley wine o della vostra imperial stout preferita.
Cercate però di fare in modo che la degustazione non finisca per mettere voi in orizzontale.




(Randy Mosher)

sabato 24 gennaio 2015

Un chien andalou e quattro tirchi ubriaconi

Nelle ultime settimane la versione social della birra artigianale italiana ha vissuto un momento storico.
E' stato indetto infatti un contest per la realizzazione della etichetta della prossima birra targata Extraomnes in collaborazione con il forum Il Barbiere della Birra. Il nome della birra in questione è Chien Andalou, in onore del cortometraggio scritto, prodotto ed interpretato da Luis Buñuel e Salvador Dalì e considerato il film più significativo del cinema surrealista.


giovedì 22 gennaio 2015

AVVISO AI NAVIGANTI

Oggi non vi parlo di birra, almeno per ora.
Chi cura un blog, piccolo o grande non importa, capirà questa mia antipatica ma inevitabile precisazione.
Ogni articolo è frutto delle nostre passioni, la mia è per la birra artigianale.
Ora, non sono certo il nuovo Leopardi nè ho velleità di volerlo diventare, ma vedere riportato INTERAMENTE un proprio articolo su un altro blog non fa piacere.
Se proprio si vuole copiare l'articolo riconoscetene la paternità rendendo ATTIVO il link e sopratutto avvertendo l'autore!
Grazie.
A voi è mai capitato? Come vi siete comportati?

lunedì 19 gennaio 2015

Ebers

Il Papiro Ebers (ca. 1550 a.C.), dal nome del suo acquirente europeo, è un rotolo di papiro lungo 20 metri ed alto 20 centimetri, suddiviso da 108 pagine e databile alla XVIII dinastia egizia, più precisamente al regno di Amenhotep I, anche se il testo potrebbe essere notevolmente più antico. Il papiro venne acquistato nell'inverno 1873-1874 a Tebe da Georg Ebers. Attualmente è conservato presso la biblioteca dell'Università di Lipsia, in Germania.
(fonte: wikipedia)
Il papiro in questione pare contenesse rimedi medici e varie formule magiche, alcune delle quali con preciso riferimento alla birra...
E' da questo papiro che prende il nome il primo birrificio nato a Foggia la primavera dello scorso anno. Deus ex machina dell'interessantissimo progetto è Michele Solimando, passato da homebrewer e formazione tra CERB e Doemens Academy.

L'impatto delle sue birre sul panorama foggiano è stato forte sia a livello distributivo che a livello di apprezzamenti. Le sue birre sono facili da incrociare anche nei paesi della provincia foggiana; ed è un merito mica da poco! In primis perchè il bevitore foggiano non è ancora evoluto ed orientato al consumo della buona birra. E in seconda battura perchè sono gli stessi publican che non hanno le giuste competenze per proporre un prodotto nuovo e ben fatto, rifugiandosi nella cara buon vecchia birra industriale.



La sua linea base è composta da tre birre che riprendono tre stili differenti: una Belgian Blond Ale, una Blanche e una American Pale Ale.
In questo articolo vi parlerò della sua ultima creatura, la Winters. Birra prodotta in agosto e lanciata a ridosso delle feste natalizie.
Lo stile dichiarato in etichetta la fa annoverare nelle Old Ale inglesi. In un'elegante bottiglia da 75 cl, una volta stappata forma un bel cappello di schiuma color cappuccino di media persistenza. Il colore è ebano molto scuro. Al naso emergono subito delle note tostate, di liquirizia e di caffè. In bocca è morbida. Gli 8 gradi sono sostenuti da un buon corpo e una delicata carbonazione. Lo scenario avvertito olfattivamente si ripropone in bocca con orzo tostato e liquirizia in evidenza, ma anche note dolci che bilanciano in maniera ottimale il tutto. La bevuta risulta molto piacevole e la gradazione alta viene nascosta in maniera eccellente salvo fare capolino a fine corsa, quando lascia spazio ad un leggero calore etilico perfetto se sposato con della pasticceria secca o dei cioccolatini fondenti.
Birra elegante e complessa ma facile da apprezzare, strizza l'occhio alle Russian Imperial Stout pur non spingendosi sugli estremismi di amaro tostato a cui ci hanno abituato le odierne interpretazioni.
La scena foggiana può quindi gioire e rallegrarsi! Il papiro egizio ha regalato rimedi magici contro i malanni dell'epoca, noi ci accontentiamo di farci "curare" dalle birre che portano il suo nome.

Cheers!

martedì 13 gennaio 2015

Grazie

Quando pochi mesi fa ho aperto questo spazio onestamente credevo che avrei avuto pochissimo seguito, soprattutto inizialmente. E ad essere sincero, che ci crediate o meno, non me ne fregava più di tanto. Lo spirito del blog é quello di scrivere un diario appunto, fatto di storie e di mie esperienze.
Quando però, oggi per caso ho aperto le statistiche del blog e ho notato che le visite hanno oltrepassato le quattro cifre devo dire che la cosa mi ha fatto molto piacere. Ho deciso pertanto di aprire una pagina Facebook collegata al blog.
Sul social di Zuckerberg oltre agli articoli che leggete qui, potrete trovare notizie e/o degustazioni e/o pareri su ció che bevo...insomma tutto ciò che fa parte del mio mondo.
Un sentito grazie quindi a tutti. Ai miei lettori fissi e registrati, agli utenti attivi, a quelli silenti, a chi mi ha cercato volontariamente nella rete e a chi si é imbattuto per caso e magari non tornerá più!  :-P
Per festeggiare berró qualcosa....

Cheers!

lunedì 12 gennaio 2015

Pallone d'oro

Oggi a Zurigo si assegna il Pallone D'Oro 2014 e gli occhi del mondo del calcio sono puntati sul trittico di finalisti: Cristiano Ronaldo, Messi e il portierone tedesco Neuer.
Probabilmente la termine di questo articolo sarà stato svelato il nome del vincitore.
In ogni caso faccio la mia previsione. Sono le 19.26 e dico Cristiano Ronaldo.



Nel mondo della birra artigianale italiana esiste un premio simile. Ogni anno infatti si assegna il premio di "Birraio dell'Anno", premio istituito dal 2009 da Fermento Birra.

giovedì 8 gennaio 2015

Propositi...

Rieccomi sul blog dopo un breve periodo di pausa.
Le feste natalizie sono terminate ed ormai sono rimasti soltanto i kg ed i litri da smalatire...