Un grande classico della produzione bavarese incontra un grande classico della letteratura statunitense.
Non poteva iniziare diversamente la nuova rubrica, Pinta&Penna, in collaborazione con il blog La Bottega delle Recensioni. Un articolo che vuole essere la piacevole lettura domenicale o al più la prima lettura del lunedì mattina prima di rituffarci nella settimana lavorativo.
Inquadrata così, Pinta&Penna inizia sorseggiando un grande classico del birrificio bavarese Aying, la Dunkel o come fieramente viene appellata sin in etichetta Altbairisch, ossia bavarese antica.
Il termine tedesco dunkel, scuro, ci fa presagire cosa troveremo nel bicchiere. Un caposaldo della scuola bavarese, costruito con rigorosa semplicità, come da tradizione Aying.
Perfetta già all'aspetto, mogano con riflessi rame e una pannosa schiuma color crema.
Pochi elementi e non di grande intensità olfattiva, biscotto e orzo tostato su tutto.
La bevuta regala qualche elemento in più, a partire dall'imbocco biscottato e di lieve caramello. Arriva poi il pane d'orzo e il pane di segale, con eleganti note tostate.
Si congeda con una buona secchezza e qualche suggestione amaricante.
Il solito generoso formato tedesco da mezzo litro vi terrà compagnia per buona parte della serata e la lettura di un bel classico romanzo di formazione come Il Giovane Holden di Salinger, può essere un divertente abbinamento per accompagnare il percorso adolescenziale del protagonista del libro.
Qui sotto trovate due schede smart che racchiudono brevemente caratteristiche della birra e del libro.
Per avere invece la recensione completa del libro in questione, vi suggerisco di recarvi su La Bottega delle Recensioni a questo link.
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