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martedì 22 settembre 2015

Ayinger Brauerei - Ayinger Bräu-Weisse (per la rubrica StagioniAMO)

Settembre sta per terminare e piano piano anche le temperature roventi qui in Puglia stanno lasciando spazio ad una lieve frescura che personalmente attendo da tempo.
Federica di Caffè Babilonia ha pensato ad un piatto veloce da preparare ma allo stesso tempo gustoso. Il fico, ingrediente di questo mese, è stato usato per la creazione di una deliziosa baguette con prosciutto crudo. Ricetta con pochi fronzoli ma tantissima sostanza!
Andate a scoprire di più su questa pagina mentre io corro ad aprire il frigo e preparare il bicchiere.

BIRRIFICIO: Ayinger Brauerei
BIRRA: Ayinger Bräu-Weisse
STILE: Hefe-Weizen
GRADO ALCOLICO: 5.1 % alc.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 7-8°
RANGE PREZZO: 2.00 €- 3.00 €





Cenni Storici
Alle pendici delle Alpi sorge Aying, un piccolo paesino che dal 1878 ospita uno dei birrifici tedeschi più apprezzati. Le dimensioni del birrificio, che nel 1999 si è dotato di un nuova moderna struttura, sono ridotte se consideriamo il resto dei birrifici tedeschi. All'anno gli ettolitri prodotti sono oltre 150.000 che confrontato con gli standard italiani invece risulta un numero impressionante.
Dicevamo che nel 1878 prende vita il birrificio che fino a due anni prima altro non era che un'azienda della famiglia Liebhard comprendente fra le altre cose, anche una taverna. Il figlio John decise quindi di avviare la produzione in loco della birra che poi veniva servita nella taverna. Tredici le birre prodotte dalla Brauerei che coprono i maggiori stili tedeschi, dalla famigerata Celebrator, doppelbock di cui vi ho parlato in questa occasione, a birre stagionali (quattro in totale).

La birra
Lo stile di riferimento è fra i più conosciuti anche fra i consumatori abituali di birra industriale. Che
le si chiami weisse/weiss o weizen/weißbier  sono le famose birre di frumento, dissetanti e rinfrescanti, perfette sopratutto in primavera ed estate. Il suffisso hefe in tedesco significa lievito e in tal caso indica la presenza del lievito nella birra. Lievito che unito al frumento usato per la produzione ci regala quella suggestiva torbidità tipica di queste birre. Il Weizenglas d'ordinanza si colora di un bel giallo paglierino torbido, con un imponente testa di schiuma bianca, pannosa e molto persistente. Al naso emerge subito l'aroma dato dal frumento che dona una piacevole nota di cereali. Arriva quasi subito poi la nota della banana matura, espressione inconfondibile del lievito utilizzato. In bocca l'avvio è di frumento, poi prende largo il dolce della banana e lo speziato che ricorda i chiodi di garofano. La carbonazione è sostenuta e il finale risulta piacevolmente acidulo. Una delle mie weisse preferite.

L'abbinamento
Secondo piatto ma anche snack o pasto completo, questo panino con crudo e fichi è un passepartout. Occorre quindi una birra gustosa da bere in grande quantità. Ecco quindi la dolcezza della frutta matura (banana) che incontra quella del fico, mentre la dolcezza del prosciutto crudo scelto viene valorizzata dalle note speziate. Birra da bere a grandi sorsate che scompare dal bicchiere con la stessa velocità con cui scompare dal piatto il panino.
Cheers!

(immagini tratte dal web)


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