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martedì 8 settembre 2015

Tiny Rebel, Buxton e Lervig: grande abbuffata di stout!

Nell'ultima settimana ho notato qualche ventata di novità in tema birroso nel mio piccolo paesino di provincia.
Tralasciando l'ABC che ancora latita in maniera preocuppante fra gli addetti ai lavori, qualche bottiglia degna di nota, non so per quale congiunzione astrale, è arrivata e ovviamente il mio concittadino medio non se l'è filata manco di striscio. Novità che non viene spinta da chi l'ha messa in frigo accanto alle Corona Extra (e torna all'ABC di cui sopra).
Qui ci si preoccupa magari di decantare il drink different, Draught Master, di casa Carlsberg. Roba già vecchia per chi naviga in acque birrose. Passiamo oltre comunque.
Il titolo la dice lunga, ho approfittato dell'occasione (che son certo non tornerà più visto il sospetto con cui son stato osservato quando ho scelto quelle birre piuttosto che la Corona con il limone), e mi sono fiondato su produzioni che latitano anche nei locali a visione artigianale nelle mie zone.




Parto con la Rednik Stout di Buxton, omonimo birrificio della città della contea di Derbyshire.
Morbidissima stout di soli 4,1 gradi alcolici. Complice anche la freschezza della bottiglia si è rivelata una delle migliori della serata. Bel colore ebano scurissimo con una bella testa di schiuma color cappuccino molto cremosa e di buona persistenza. Il naso è un mix di pulizia ed eleganza, malto torrefatto, caffè e una piacevola suggestione di cappuccino. In bocca è morbidissima, con poche bollicine scorre con grande leggerezza. Caffè, cenere, una pennellata dolce a fare da bilancia all'amaro finale donato dalle tostature. Una signora stout.

Ci spostiamo in Galles e andiamo dai ragazzi di Tiny Rebel, freschi vincitori del GBBF con la loro
Cwtch. Pesco la loro Dirty Stop Out che è identificata come una smoked stout. Mi aspetto buone cose da questa produzione, avendone letto bene. Saliamo di gradi arrivando a 5, Livrea anch'essa ebano, un pò più chiaro della precedente. La schiuma è beige, poco persistente. Al naso emergono le note di orzo tostato con un vaghissimo ricordo affumicato. In bocca è abbastanza deludente, buona scorrevolezza, caffè e un lieve accenno di liquirizia. Affumicato non pervenuto. Termina con una buona dose di amaro non proprio elegantissima. Bottiglia in scadenza a novembre o forse conservata male. Mi aspettavo di più. Rimandata.

Saliamo con i gradi e torniamo da Buxton, birrificio che mi ha sempre regalato buone bevute. Mi fiondo sulla loro Stronge Extra Stout. Se vi state chiedendo se vi sia un errore nell'aggettivo strong, vi fermo subito...è il cognome del birraio. Presumibilmente quindi è un simpatico gioco di parole. Nera come la pece con una bella testa di schiuma cappuccino, di buona persistenza. Al naso è forte l'aroma di caffè in polvere, con un leggero accenno di cenere. In bocca entra con dolcezza, poi sferza verso vette caffettose e di cioccolato fondente. Un accenno di frutta rossa (mirtilli) e una buona acidità (da caffè) in chiusura impreziosiscono la bevuta. Ottima anche questa!
La serata prende una piega ancor più alcolica quando scorgo dal frigo la nuova creazione di Lervig in collaborazione con i brasiliani di Waybeer. Sto parlando della 3 Bean Stout, prodotta con fave di cacao e di vaniglia. Impenetrabile il bicchiere, schiuma compatta molto persistente. Al naso è molto complessa. Si susseguono note di caffè, orzo tostato e vaniglia. Ingresso sorprendentemente dolce di melassa. Corpo pieno, scorre oleosa inondando il palato di caffè amaro, cioccolato fondente, vaniglia, un accenno di liquirizia e un erbaceo ripulente. Birra non facile, da bere con molta calma visto anche il titolo alcolemico di 13 gradi.

Tasting night molto soddisfacente in definitiva, con annesso sospiro di sollievo della mia patente che per una volta non ha sudato freddo visto il (relativamente) breve tragitto per tornare a casa.
Siamo abituati a farci oltre 25 km con la perenne paura di trovare sorprese, spesso quindi occorre limitarsi nelle scelte...ed è un vero peccato.
Cheers!

(immagini tratte dal web)

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