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martedì 15 settembre 2015

Brasserie de Blaugies - Darbyste (per la rubrica StagioniAMO)

Eccoci giunti al primo piatto del menu di settembre!
L'ingrediente del mese è il fico che per questa portata si presta ad un abbinamento davvero intrigante.
Fate un salto alla pagina di Teresa di Crumpets&Co. e scoprite come realizzare questo meraviglioso risotto ai fichi e guanciale!
Io ho già l'acquolina in bocca alla sola visione delle foto sul blog, corro subito a scegliere la birra.


BIRRIFICIO: Brasserie de Blaugies
BIRRA: Darbyste
STILE: Belgian Ale
GRADO ALCOLICO: 5.8 % alc.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 7-8°
RANGE PREZZO: 5.00 €- 8.00 €




Cenni storici
Siamo a Blaugies, nella parte vallone del Belgio quasi al confine con la Francia. Il vecchio villaggio fa parte della città di Dour. Qui Marie-Noelle Pourtois e suo marito Pierre-Alex Carlier decidono di dedicarsi alla nobile arte del fare birra riesumando vecchie ricette della nonna di Marie-Noelle.
Curiosità degna di nota, è Marie-Noelle la birraia!! Le birre prodotte sono soltanto cinque, che per i numeri pazzeschi dei birrifici moderni, può sembrare un numero esiguo. Sono tutte birre che affondano le radici nella tradizione secolari della birra belga di quelle zone, e fanno della rusticità il loro punto di forza. Il lievito scelto da Marie per le sue creazioni proviene dalla Brasserie Dupont. La famiglia gestisce anche un ristorante chiamato "Les Fourquet" davanti alla birreria che da qualche anno è gestito dal figlio maggiore Kevin.

La birra
Il nome è un tributo a John Darby, individuo che, leggendo in giro, dovrebbe essere una sorta di predicatore del villaggio. La ricetta prevede l'utilizzo del succo di fichi. Versata nel bicchiere regala un bel colore arancio velato sormontato da una schiuma ocra, abbondante e di buona persistenza. Il naso speziato donato principalmente dal lievito, si evolve in un bel cesto di frutta fresca, sopratutto mela. Una nota polverosa ne completa il profilo molto rustico. In bocca l'ingresso è dolce, un buon corpo con una carbonatazione vivace ma non esasperata regala una bevuta vellutata ed appagante. Mela cotta, pere e un sentore dolce di fico preparano il palato al finale lievemente amaro ed asciutto.

L'abbinamento
Una birra con il succo di fichi non poteva non essere scelta per questo mese di StagioniAMO. L'occasione si è fatta ghiotta con questo risotto delizioso. Il grasso e la speziatura del guanciale sono magistralmente accolte dai toni dolci di frutta e al contempo dalla vivace carbonatazione che aiuta a pulire il palato. Il dolce del fico viene ripreso con note avvertibili verso il finale secco che regala una bella sensazione di pulizia e invita al nuovo boccone.
Cheers!

(immagini tratte dal web)

2 commenti: