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venerdì 2 settembre 2016

Perennial Artisan Ales - Saison de Lis

Primo appuntamento su Diario Birroso per Perennial, il birrificio del Missouri che sta piano piano salendo alla ribalta fra gli appassionati. Ho stappato la loro Saison de Lis.

Siamo a St. Louis in Missouri. Nel settembre 2011 prende il via l'ambizioso progetto Perennial Artisan Ales, al cui timone vi sono Phil e Emily Wymore.
Phil si forma al Siebel Institute di Chicago, e inizia la sua avventura professionale presso Goose Island dove dapprima ricopre la funzione di birraio e successivamente di cellar manager dove apprende e sperimenta l'invecchiamento in botte. Nel 2009 lascia Goose Island per trasferirsi in un altro birrificio di Chicago, Half Acre Beer Company. Dopo appena un anno decide di tornare in Missouri con la famiglia e di avviare il proprio birrificio, Perennial Artisan Ales dove in sala cottura lavora con l'head brewer Cory King, un profondo ed appassionato conoscitore del mondo del vino e dei whisky.
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La mission di Perennial è quasi esclusivamente incentrata su birre di stampo belga con un occhio attento all'invecchiamento in botti e all'utilizzo dei lieviti selvaggi. Ogni sabato organizzano visite guidate che culminano con degustazioni nell'adiacente tasting room dove è possibile oltre che bere ed acquistare le birre, anche mangiare qualche piatto caldo.


La Saison de Lis è una delle due birre prodotte tutto l'anno (l'altra è la Hommel-Bier prodotta con lievito belga e dry-hopping di Chinook e Columbus) ed è chiaramente una farmhouse d'ispirazione
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belga prodotta con fiori di camomilla. Nel nome come in etichetta campeggia un bel giglio che svetta su un campo di fiori di camomilla appunto.

L'utilizzo dei fiori nella birra non è certo una novità, e spesso i birrai americani innamorato del Belgio, producono schiere di birre utilizzando fiori e piante di ogni sorta, mi viene in mente ad esempio il grande Brian Strumke di Stillwater.

Versata nel bicchiere mostra il suo bellissimo colore giallo paglierino leggermente velato. La schiuma che si forma è bianca, abbondante, fine e di ottima persistenza! Al naso emergono delicate note di camomilla, fiori bianchi, pepe rosa e leggero cumino. Grande eleganza e pulizia olfattiva. Molto bene. In bocca l'avvio è dolce, di miele millefiori e crackers. Poi tornano le note floreali e dolci che rimandano alla camomilla. Emerge poi il tono speziato ricalcando quanto avvertito in aroma e aggiungendoci un pizzico di chiodi di garofano e qualche nota funky. Chiuse secca, con un bel taglio erbaceo che ripulisce il palato alla perfezione. Saison o farmhouse come piace definirla agli americani, ben fatta, dove eleganza e pulizia ordinano tutti gli elementi senza sbavature.

GIUDIZIO PERSONALE

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