Appuntamento con Birra Nursia, il birrificio sito nel monastero di San Benedetto a Norcia e gestito interamente dalla comunità di frati benedettini che dopo i terremoti del Centro Italia sta vivendo un momento molto difficile.
L'articolo odierno non è pura e semplice condivisione delle mie impressioni su una birra, ma vuole essere un piccolo aiuto per questa comunità religiosa che sta vivendo un momento delicatissimo.Siamo tutti a conoscenza delle nefaste notizie provenienti dall'Italia centrale e sopratutto dalla città di Norcia messa in ginocchio dalle scosse del 30 ottobre scorso.
Basilica di San Bendetto a Norcia |
Birra Nursia |
In realtà le opere di ristrutturazione dei locali adibiti al birrificio erano già di prossima realizzazione, ma dopo i tragici eventi sono diventati necessari per il prosieguo della attività di birrificazione.
Mai come adesso la comunità religiosa, al pari della popolazione colpita da questa sciagura, ha bisogno della solidarietà degli italiani per cercare di dare speranza ad una veloce ricostruzione che possa portare al ritorno ad una vita serena.
Per chi volesse avere maggiori notizie sui progetti di ricostruzione e sulle modalità per effettuare donazioni alla causa, può recarsi a questo link.
In questo blog si parla di frivolezze, si parla di birra! Ma non per questo non è possibile dare un contributo fattivo alla causa.
Acquistare birra prodotta non solo dai benedettini ma anche dagli altri microbirrifici italiani che sono stati colpiti dal sisma, fra cui MC-77 che ha subito gravi danni strutturali ed è costretto a cercare una nuova sede, può essere un solido aiuto verso questi ragazzi che fra mille difficoltà si trovano a fronteggiare anche questa emergenza. Gli addetti ai lavori, publican e distributori, si sono subito stretti attorno ai ragazzi di MC-77 raccogliendo adesioni da ogni parte d'Italia.
Noi consumatori dal canto nostro non possiamo far altro che acquistare le loro birre contribuendo ad un sicuro necessario svuotamento dei magazzini. I blogger di settore hanno inoltre l'opportunità di puntare i riflettori su queste realtà magari lontane dal consumatore medio di birra.
Birra Nursia - Bionda |
Io per adesso ho reperito le produzioni di Birra Nursia, e proprio ieri ho stappato la prima,semplicemente chiamata Bionda. Sotto l'occhio vigile del frate birraio Don Francesco Davoren ne viene prodotta anche una più scura, chiamata Extra.
Il rosone simbolo della città benedettina campeggia sia in etichetta che sui tappi. La ricetta della Bionda prevede anche l'utilizzo di granoturco e spezie (coriandolo) . Andiamo a stapparla quindi.
Di colore oro carico con qualche riflesso aranciato e una lieve velatura, presenta una testa di schiuma bianca, fine e di buona persistenza. Naso che presenta note di pane e miele, con qualche sentore che rimanda alla scorza del limone. In bocca incarna molto bene lo stile a cui si ispira, quello delle blond ale, presentando un corpo medio e una buona carbonatazione. Ritorna la dolcezza del miele e del malto bilanciato da un tocco amaro con sbuffi citrici. Birra ben fatta.
"Ut Laetficet Cor", che il cuore ne possa essere allietato.
Cheers!
GIUDIZIO PERSONALE
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